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lunedì, 16 Settembre 2024
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Dopo il ballottaggio, il prefetto Ruberto pronto a lasciare Caserta?

Raffaele Ruberto

All’esito del voto del ballottaggio per il nuovo sindaco a Caserta, il prefetto Raffaele Ruberto potrebbe lasciare l’Ufficio di Governo della città capoluogo di Terra di Lavoro.

Si è occupato della vicenda giorni fa il quotidiano La Stampa, raccontando l’oggetto di un complicato braccio di ferro in corso al Viminale e che prevederebbe, tra i suoi effetti a cascata, la possibile partenza dell’attuale prefetto di Caserta per un’altra città.

La partita – racconta La Stampa – nasce da un giro di importanti nomine prefettizie arenatosi nelle ultime settimane per il contrasto ormai non solo strisciante ma assai evidente tra l’ex ministro degli Interni Matteo Salvini e l’attuale vertice del Viminale, Luciana Lamorgese.

In questo giro di nomine, peraltro usuale per le liturgie burocratiche previste al Viminale, la poltrona più importante da decidere sarebbe quella di Napoli, prefettura di primissima fascia come quelle di Roma e Milano, a causa del pensionamento del prefetto Marco Valentini.

Per Napoli, la Lamorgese non è disposta a rinunciare alle sue prerogative complete di scelta e punta a trasferire sotto il Vesuvio solo un prefetto che non coinvolga interferenze politiche. “La ministra – scrive La Stampa – ha messo tutti davanti al fatto compiuto, facendo sapere che il nome del nuovo prefetto di Napoli è uno solo, e non negoziabile: Claudio Palomba, napoletano e attualmente prefetto di Torino, già in predicato di dirigere l’ufficio legislativo del ministero”.

E qui entra in gioco Raffaele Ruberto, fino ad oggi a Caserta. “Raffaele Ruberto, attualmente prefetto di Caserta – precisa il quotidiano – , in trent’anni ha girato nove città. Tra cui Torino dov’è stato vicario prima della nomina a prefetto, nel 2017, e l’assegnazione a Reggio Emilia. Il ritorno a Torino da titolare sarebbe la conclusione naturale della carriera”.

Sessantacinque anni compiuti lo scorso agosto e barese di nascita, iscritto anche per anni all’Ordine dei Giornalisti della Puglia, Ruberto ha approfondito in questi anni anche la sua frequentazione del tessuto scientifico-culturale del territorio casertano, per esempio quale docente a contratto dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” per l’insegnamento di Diritto dell’immigrazione presso il Dipartimento di Scienze Politiche “Jean Monnet” che ha sede alle porte di Caserta.

All’esito del voto per il ballottaggio per il nuovo sindaco a Caserta e nelle altre città italiane ancora in attesa di un nuovo primo cittadino, la Lamorgese potrà portare all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri la sua proposta di nomine prefettizie, che interesserà probabilmente in prima battuta una decina di nomi.

Covid, scatta il Green pass negli uffici pubblici: ecco tutte le stranezze delle norme

Da venerdì 15 ottobre scatterà il Green Pass per i dipendenti pubblici e per l’accesso negli enti pubblici. La giurista Vitalba Azzollini ha preso in esame per il quotidiano Domani tutte le incertezze e le stranezze delle norme che riguarderanno milioni di persone.
Tra i paradossi della misura, il fatto che il Green Pass non potrà essere controllato da incaricati di livello inferiore al grado di dirigente.
Clicca qui per leggere tutte le novità sul provvedimento.

Agricoltura: in arrivo bandi per oltre 600 milioni di euro

Agricoltura e sviluppo rurale, il Psr Campania per il biennio di espansione 2021-2022 può essere modificato e presto potranno essere lanciati bandi per oltre 600 milioni di euro per iniziative collegate al Green Deal europeo. E’ questo l’obiettivo della Regione Campania per garantire al settore nuovi strumenti e significative risorse.

Lo fa sapere l’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo, che sta rafforzando un percorso di condivisione di questa manovra con gli attori dello sviluppo rurale, in particolare con le associazioni agricole, e di un confronto continuo e costruttivo con i servizi della Commissione Eu.

“Con questa proposta di modifica del nostro Programma di Sviluppo Rurale – dice Caputo – avviamo l’impegnativo percorso verso la nuova programmazione 2023-2027 che dovrà saper leggere le esigenze delle molteplici tipologie di agricoltura che caratterizzano la Campania, valorizzando quanto di positivo è stato realizzato in questo ciclo di programmazione e, soprattutto, evitando le criticità registrate finora, per individuare soluzioni utili ad accompagnare gli investimenti di molti imprenditori che si trovano in situazione di overbooking”.

I nuovi trend della ristorazione post Covid: un seminario Fipe

Giuseppe Russo

Quali saranno i nuovi scenari della ristorazione post Covid? Se ne occuperanno Confcommercio Caserta e Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) con un seminario in presenza dal 18 ottobre all’8 novembre, nella sede di Caserta in via Renella. Prende corpo la vision che il presidente di Fipe, Giuseppe Russo, vuole assicurare alle imprese associate.

Quattro lezioni, ciascuna della durata di due ore, tenute da Vincenzo D’Antonio, giornalista enogastronomico, esperto di formazione e consulente per la ristorazione italiana all’estero. “Stiamo andando – spiega D’Antonio – verso una ‘nuova normalità che impone un cambio di abitudini e di comportamenti. Non solo da parte dei ristoratori ma anche della clientela. La sopravvivenza di molte attività dipenderà proprio dal modo in cui verrà gestita questa fase post emergenziale”.

Cinque i trend al centro del seminario: i ristoranti ‘all in one’, la transizione dai fast food ai fast gourmet, il nuovo ruolo di dehors e vetrine, il fenomeno touchless, l’economia pull. Le lezioni si svolgeranno nei giorni 18 e 25 ottobre e 3 e 8 novembre.

Tarì Open: circa 500 imprese in vetrina al centro orafo

Vincenzo Giannotti

Fino all’11 ottobre in esposizione al centro orafo Tarì di Marcianise i prodotti di 485 imprese, che continueranno poi per un’intera settimana a incontrarsi su una piattaforma virtuale. Riapre all’insegna della sicurezza sanitaria il mercato orafo del centro guidato da Vincenzo Giannotti, alla sua terza presidenza, titolare del marchio Roberto Giannotti.

Punti di forza del Centro orafo, la selezione delle aziende partecipanti, i servizi artigianali e il rapporto fiduciario unici per il mondo orafo, le numerose convenzioni e i servizi di customer care dedicati all’accoglienza del cliente e oggi finalmente ritornati alle consuete modalità.

Torna nel Centro anche Open Europe, la missione di incoming di buyers coordinata dal Tarì con Ice.Oltre 80 buyers selezionati da 20 paesi dell’area europea e mediterranea visiteranno la manifestazione e, in particolare, le oltre 40 aziende aderenti al progetto del piano Export sud. Grazie a un format Phygital assolutamente innovativo l’evento vedrà, oltre alla partecipazione in presenza dei buyers,  una ullteriore settimana di incontri su piattaforma virtuale, a beneficio degli operatori internazionali oggi ancora penalizzati dalla difficoltà dei trasporti aerei.

Innovazione, digitalizzazione e ottimizzazione dell’organizzazione rimangono al centro del lavoro della squadra di Giannotti. Con lui, nel board, Pino di Gennaro, Salvio Pace, Tiziana di Gennaro, Peppe Casillo, Amedeo Giannotti, Flavio Dinacci, Giancarlo Coscia, Francesco Scutiero.

Rifiuti, tra 3 anni le discariche chiuderanno. Cosa fare?

Zero waste shopping concept - groceries in textile bags and glass jars, top view

Entro 3 anni le discariche abituali in cui vengono conferiti i rifiuti in tutta Italia termineranno la loro capacità. E’ uno dei dati che emerge da una recente ricerca nazionale (leggila qui), che mette tutti i territori e tutti i comuni di fronte alla necessità di realizzare investimenti per affrontare questa situazione.

Il report fa emergere anche la necessità di superare la famigerata sindrome Nimby, che caratterizza ogni protesta unicamente indirizzata a negare la presenza di impianti per la gestione dei rifiuti “sul proprio territorio”. Una questione di pressante attualità, a Caserta e in provincia.

Dante e le stelle: l’astronomia in scena al Planetario

Il Planetario di Caserta celebra giovedì 8 settembre la ricorrenza del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri (13-14 settembre 1321) con un evento culturale speciale. Lo spettacolo è inserito nel programma di eventi promosso dall’ITS “Buonarroti” / Museo “Michelangelo” che gode (unico in provincia di Caserta) del patrocinio del Comitato Nazionale per le celebrazioni.
Astronomia al tempo di Dante mercoledì 8 settembre 2021, ore 21

Le immagini del Medioevo (da dipinti e miniature), le musiche dell’epoca e soprattutto le parole di Dante (dal Convivio, da Vita Nuova e Commedia) guideranno ad esplorare molti fenomeni celesti, oggi sconosciuti ai più (anche ai cosiddetti “uomini di cultura”) ma all’epoca patrimonio condiviso della civiltà italiana ed europea.

Lo spettacolo sarà anche occasione per scoprire che nel Medioevo le conoscenze astronomiche fossero tutt’altro che arretrate. E che la cultura scientifica (anche nell’Alto Medioevo) non dimenticò le grandi conquiste di conoscenza della natura sviluppate nell’Antichità, anzi le valorizzò grazie alle innovazioni introdotte dagli Arabi.

Dalle 20.30 sarà anche possibile partecipare alla visita guidata tematica agli strumenti di misura del Medioevo, esposti in copia nel percorso museale (la visita è inclusa nel prezzo del biglietto!):
http://www.planetariodicaserta.it/percorso-museale/
Info, biglietti e prenotazione obbligatoria:
http://www.planetariodicaserta.it/calendario-spettacoli/
Per l’occasione, biglietto ridotto per tutti [5€].
dettagli sullo spettacolo:http://www.planetariodicaserta.it/wp-content/uploads/astronomia_dante.pdf
Leggere con attenzione le regole di sicurezza imposte dalle norme vigenti.http://www.planetariodicaserta.it/disposizioni-di-sicurezza/
Il pubblico potrà essere ammesso solo presentando la certificazione COVID19 (greenpass).

Come fare il 730: tutte le info utili

Ecco la Guida per sapere tutto sul 730. Clicca qui.

Turismo sostenibile, ecco la svolta da Caserta

Francesco Marzano

Turismo sostenibile ed esperenziale, a Caserta parte una nuova iniziativa, forte di sinergie e competenze di vario genere. Apre il Bar del Territorio nei pressi della Reggia e prende il via una attività di visite guidate, che abbracceranno vari interessi dei possibili fruitori, in linea con il Piano Turismo 2021 della Regione Campania.

La Regione Campania intende promuovere borghi, aree interne, turismo sostenibile e di prossimità, turismo outdoor, turismo esperienziale e filiera enogastronomica locale. e allora un nutrito pacchetto di operatori si è messo insieme per fare squadra sotto il marchio Reggia Outdoor.

Il Bar Serao, a pochi metri dalla Reggia di Caserta, ospiterà il punto d’incontro “Reggia Outdoor”, nuovo format dedicato al turismo esperienziale e sostenibile: cammini e percorsi in e-bike volti alla valorizzazione dei borghi delle aree interne – e di prossimità –  e della filiera enogastronomica, voli in mongolfiera per scoprire il territorio da una prospettiva insolita.

Si parte il 22 Maggio con Villa Santa Croce – piccolissimo borgo lontano dal caos cittadino adagiato sul Colle Morrone – percorrendo un paesaggio unico, con una sosta per una colazione contadina in stalla presso la Sbecciatrice,  per arrivare all’agriturismo Le Campestre (il regno di Manuel Lombardi, vulcanico ambasciatore del territorio). Qui, ai piedi di una maestosa Quercia Roverella, una seconda degustazione.

Reggia Outdoor nasce da un’iniziativa di Antonio Letizia (Guide regionali – Casertaslowguide), Vincenzo de Matthaeis (ASD DinamiKa), Francesco Marzano (Reggia Travel), Giacomo  Serao, con la direzione tecnica di Reggia Travel con il brand www.reggia.it , ove sarà possibile acquistare i ticket. Il punto d’incontro in corso Trieste sarà luogo per lo sviluppo del “turismo di comunità”.

L’iniziativa gode del patrocinio morale del Parco regionale del Matese e del  Parco regionale Roccamonfina – Foce Garigliano e prevede l’appoggio organizzativo del Cas’E Charming House e del Cas’E Charming House Family.

Il Corriere della Sera porta i turisti a Caserta e Capodrise

Palazzo Mondo a Capodrise

Dal 30 giugno al 4 luglio, con tappa a Caserta, oltre che a Napoli, Pompei e Procida. E’ il viaggio organizzato per i turisti dal Corriere della Sera, uno dei principali quotidiani nazionali. Il costo: 1740 euro a persona in camera doppia.

Il viaggio sarà guidato dalla giornalista Roberta Scorranese e condurrà i turisti all’incontro con la bellezza dei luoghi, oltre che con giornalisti, scrittori, attori. A Caserta farà tappa alla Reggia di Caserta, ovviamente, ma anche al Palazzo Mondo di Capodrise e al Parco delle sorgenti d’acqua di Riardo.

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